Così B-XVI prepara il suo “Sinodo di guerra” (anche dentro il Vaticano) Mentre i riflettori sono puntati sul processo a Paolo Gabriele, l’ex aiutante di camera del Papa accusato di aver rubato documenti riservati, Benedetto XVI si prepara per un appuntamento capitale del suo pontificato: il sinodo dei vescovi dedicato alla nuova evangelizzazione, e cioè alle modalità di comunicazione della fede dentro le sfide della contemporaneità. Un compito tanto improbo quanto fondamentale. Paolo Rodari 03 OTT 2012
Dossettiano alla carica di B-XVI, traditore della Pentecoste del Concilio Il cinquantesimo anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II è alle porte (11 ottobre 1962) e le diverse anime della chiesa cattolica sembrano voler affilare le armi per l’occasione. In gioco c’è molto: il futuro della chiesa dipende anche da come viene assunta e interpretata l’assise conciliare. Il futuro della chiesa, e anche di coloro che ne sono fuori, fra questi gli scismatici lefebvriani che proprio in virtù d’una interpretazione oltremodo negativa delle novità conciliari uscirono (e ancora oggi sono fuori) dalla comunione con Roma. Paolo Rodari 22 SET 2012
Dossettiano alla carica di B-XVI, traditore della Pentecoste del Concilio Il cinquantesimo anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II è alle porte (11 ottobre 1962) e le diverse anime della chiesa cattolica sembrano voler affilare le armi per l’occasione. In gioco c’è molto: il futuro della chiesa dipende anche da come viene assunta e interpretata l’assise conciliare. Il futuro della chiesa, e anche di coloro che ne sono fuori, fra questi gli scismatici lefebvriani che proprio in virtù d’una interpretazione oltremodo negativa delle novità conciliari uscirono (e ancora oggi sono fuori) dalla comunione con Roma. Paolo Rodari 20 SET 2012
Il Papa va in Libano, ma dalla Siria alla Libia cova l’incendio religioso Per il Vaticano la sicurezza del Papa in Libano non è un problema. Benedetto XVI, nonostante l’escalation di violenza in Siria e l’attentato in Libia, non ha mostrato tentennamenti. Nel paese dei Cedri (da domani a domenica, terzo viaggio di un Pontefice in Libano dopo Paolo VI nel 1964 e Giovanni Paolo II nel 1993) vuole andarci, perché ha una missione da compiere: sostenere la minoranza cristiana, e sostenerla soprattutto nel medio oriente e nel nord Africa. Paolo Rodari 13 SET 2012
Quell’intesa cordiale (da record) tra Monti e l’appartamento del Papa Silvio Berlusconi aveva Gianni Letta a tessere i rapporti col Vaticano. Già gentiluomo di Sua Santità, entrava nelle stanze vaticane “in frac e collare d’oro”, segno distintivo di quei Cavalieri di spada e cappa utili per “tante nascoste mansioni”, come disse un giorno Papa Ratzinger durante un’udienza loro riservata. E Mario Monti? Oramai è a tutti evidente. A lui non serve nessun Gianni Letta né, a ben guardare, l’interfaccia della scelta pattuglia dei ministri cattolici del suo governo. A differenza del suo predecessore a Palazzo Chigi, Monti basta a se stesso. Paolo Rodari 12 SET 2012
Alle porte di Todi 2, i cattolici si scoprono di almeno tre partiti diversi E’ caldo l’autunno dei cattolici. Svaporata l’idea di un unico partito confessionale complice anche una certa tiepidezza non soltanto del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, ma anche della segreteria di stato vaticana e dunque del cardinale Tarcisio Bertone, il mondo che fa riferimento alla chiesa italiana si interroga su cosa fare. Come concretamente dare ascolto alla richiesta esplicita di Benedetto XVI di “una nuova generazione di politici cattolici”? “Todi due” è alle porte, in programma i prossimi 21 e 22 ottobre. Le sette sorelle che organizzano l’evento – Cisl, Confartigianato, Acli, Movimento cristiano lavoratori (Mcl), Coldiretti, Compagnia delle Opere, Confcooperative – hanno un progetto preciso: fare gruppo per contare in vista delle elezioni. Paolo Rodari 07 SET 2012
B-XVI, una sintesi purificatrice con i luterani (nella fede) Una cerniera, tra cattolici e protestanti, esiste e si chiama Martin Lutero. “Non è forse il monaco agostiniano di Erfurt a svolgere questa funzione tra le nostre chiese, poiché egli appartiene a entrambe?”, chiese un anno fa il presidente del consiglio della chiesa evangelica tedesca, Nikolaus Schneider, poche ore dopo che Benedetto XVI aveva partecipato nella città dove Lutero visse dal 1505 al 1511 a una celebrazione ecumenica. Il Papa non ebbe motivo di pensarci su troppo. Per lui era ed è così, e lo ha dimostrato poche ore fa, chiudendo a Castel Gandolfo l’edizione 2012 del “Ratzinger Schülerkreis”. Paolo Rodari 04 SET 2012
Il maggiordomo del Papa rubava per lo Spirito, ma aveva “amici” interessati Ha rubato le carte dall’appartamento di Benedetto XVI da solo. E aiutato da altre persone, che secondo quanto appreso dal Foglio sono tutte alle dipendenze del Vaticano (la Santa Sede non ha resi noti i loro nomi), interni insomma, laici delle terze e delle quarte file, bassa manovalanza insomma, le ha diffuse esternamente perché venissero rese pubbliche. Le ha date in particolare a Gianluigi Nuzzi, il giornalista di Libero che poi le ha inserite nel libro “Sua Santità” edito da Chiarelettere. Leggi Perché il Vaticano consce la sua serpe in seno ma non la rimuove di Paolo Rodari - Leggi Dietro la storia del "corvo" di Paolo Rodari - Leggi Nella stanza del corvo di Paolo Rodari - Paolo Rodari 14 AGO 2012
Lo spirito delle suore di St. Louis Cinque giorni di conclave. Per dire che non vogliono rompere definitivamente con Roma ma che, nello stesso tempo, vogliono di qui in avanti essere ascoltate e capite. E non accusate dalle gerarchie, come invece è stato, di femminismo ed eresie liberal. Un segnale di resistenza, insomma, ma non di rottura. Non a caso, non c’è un responso definitivo, piuttosto uno statement per dire che i rapporti con Roma non sono chiusi, ma d’ora in poi dovranno essere più orizzontali. Paolo Rodari 12 AGO 2012
Cardinal holidays La lunga talare nera filettata di rosso resta nell’armadio, appesa su grucce ottocentesche pronta per un nuovo inizio, il lavoro ordinario che solitamente riprende dopo la festa dell’Assunta e cioè dopo metà agosto. Oggi, anche per i cardinali di Santa romana chiesa, è tempo di vacanze: clergyman d’ordinanza su pantaloni scuri, perché va bene vestire casual ma senza esagerare. Certo, c’è anche chi osa di più, soprattutto dopo i travolgenti anni del pontificato di Karol Wojtyla. Paolo Rodari 06 AGO 2012